Gli incentivi fiscali nell’ambito degli impianti energetici

L’energia da fonti fossili è una delle cause di inquinamento atmosferico.
Gli Stati europei, per proseguire il percorso di decarbonizzazione e combattere il cambiamento climatico, dopo la ratificazione del protocollo di Kyoto del 2005, hanno introdotto misure per promuovere l’utilizzo di energie rinnovabili.

Nel nostro Paese, per ridurre l’inquinamento derivante da questa voce, i Governi da alcuni anni attuano una politica di detrazioni e sgravi fiscali, per incentivare l’efficientamento energetico e la riduzione dei consumi in ambito civile e industriale che vanno nella direzione indicata dal Piano Nazionale Integrato Energia e Clima.

Incentivi fiscali, Ecobonus e Superbonus

Tra le agevolazioni, troviamo incentivi fiscali che possono coprire fino al 65% della spesa affrontata per l’efficientamento energetico: un importo che si estende al 75% nei condominii, o al 110 % per interventi combinati secondo il recente Decreto-legge Rilancio.

Tutte le spese devono essere certificate e la detrazione può essere sia dall’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) sia sull’IRES (imposta sul reddito delle imprese).

Ecobonus

L’ecobonus consiste in detrazioni fiscali per gli interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti: detrazioni dall’Irpef o dall’Ires da ripartire in 10 rate annuali di pari importo con percentuali differenti a seconda di ciò che viene realizzato.

Le detrazioni sono riconosciute se le spese sono state sostenute per:

  • riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento
  • miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive di infissi)
  • installazione di pannelli solari
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale
incentivi bonus

Superbonus 110%

Il Superbonus è un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.

È prevista la possibilità di optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto praticato dai fornitori dei beni o servizi o, in alternativa, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante.

La detrazione è riconosciuta nella misura del 110%, in 5 quote annuali di pari importo e per le spese sostenute nel 2022 in 4 quote annuali di pari importo.

Conto termico

Il Conto Termico, introdotto dal Decreto Ministeriale 28/12/2012, incentiva interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni.

Grazie al Conto Termico è possibile riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo in tal modo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta.

Per ogni nostro lavoro rilasciamo la documentazione necessaria per l’ottenimento degli incentivi fiscali sugli impianti energetici.

Contattaci